Chiesa di San Silvestro
A Saletto, in località Cavaizza, si trova la chiesa di San Silvestro, un edificio di costruzione molto antica in stile romanico, risalente al IX-X secolo. La località si trova oggi sull'arteria stradale che congiunge Saletto a Noventa Vicentina, e doveva essere originariamente una fascia sabbiosa sull'antico alveo del fiume Adige. La chiesa venne costruita con materiali di epoca romana recuperati in loco, tra cui anche stele funerarie romane ancora visibili alla base esterna del campanile e sotto all’altare. I materiali sono soprattutto pietre bianche, trachite euganea e marmo rosso di Verona. Grazie a recenti restauri è stato possibile individuare la presenza in loco di almeno tre edifici precedenti, visibili nei resti di muri perimetrali e nella presenza di sepolture di epoca longobarda databili al VII secolo.
L’edificio presenta la semplicità tipica dello stile romanico, ha una singola navata, il pavimento di mattoni, capriate lignee nella copertura e un abside rivolto a oriente. A sinistra della facciata si colloca la massiccia torre campanaria, che poggia su un pilastro costituito da una stele sepolcrale in trachite e la cui altezza raggiunge i 12 metri. All'interno, l'altare è posto nel presbiterio che termina a conca, dove il catino ospita affreschi del XVI secolo raffiguranti un Cristo Pantocratore, la Madonna e quattro santi, tra cui Rocco e Sebastiano. Alle pareti troviamo altri affreschi, presumibilmente del Quattrocento: a destra dell'altare si può ammirare San Silvestro I Papa, mentre sulla sinistra sono raffigurate delle Maestà (Madonne con Bambino). Inoltre, i restauri hanno dato alla luce una seconda stele funeraria con iscrizione e un basamento con lavorazione a cornice, trovati sotto l’altare ed oggi esposti all'interno della chiesa.